PARTE LA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO “SHOAH: COMPRENDERE È IMPOSSIBILE, CONOSCERE È NECESSARIO”

 

Riflettere sugli anni della persecuzione ebraica per sviluppare un antidoto culturale contro ogni nuova forma di discriminazione dei popoli: questa la missione per cui la Regione Campania scende in campo con il bando di selezione per il Concorso denominato “Shoah: Comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.

Dopo il successo dello scorso anno, quest’anno si parte con la seconda edizione e un nuovo contest indirizzato a  tutte le scuole perché è necessario che gli studenti campani vivano in prima persona questa pagina orrenda accaduta in Europa.
Per consultare il bando clicca qui —> https://bit.ly/3R9HgNQ 

L’iniziativa della Regione si colloca nell’ambito della L.R. n. 26 del 2016 (“Costruire il futuro. Nuove politiche per i giovani”, D.G.R. n. 896 del 28/12/2018), istituita per promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale-economica-culturale, la loro crescita verso una condizione di cittadini consapevoli e responsabili, contribuendo alla costruzione di una nuova identità europea ispirata a principi come solidarietà, inclusione sociale, sostenibilità, benessere e di processi che educhino a modelli comportamentali virtuosi: in sintesi, la cornice valoriale di riferimento dei 17 Obiettivi dello Sviluppo sostenibile inclusi nell’Agenda internazionale 2030 dell’ONU e della Carta per l’Educazione alla Cittadinanza Democratica e ai Diritti Umani adottata dai Paesi membri del Consiglio d’Europa nel 2010.

Sul piano locale, il Concorso intende rafforzare il valore dell’adesione italiana alla ricorrenza internazionale del 27 gennaio di ogni anno, riconosciuto quale “Giorno della Memoria” – data di abbattimento dei cancelli di Auschwitz che pose fine alla ‘Shoah’, così chiamata per indicare persecuzione, deportazione e sterminio del popolo ebraico ad opera delle leggi razziali emanate dal regime nazista.

Le attività già messe in campo nel 2022 hanno evidenziato lo straordinario capitale umano di cui è dotata la nostra regione e, in tal solco, la Giunta Regionale intende riproporre un contest sulla Shoah attraverso il quale i ragazzi e le ragazze delle scuole di ogni ordine e grado (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado) approfondiranno i temi del rispetto, dell’inclusione, della convivenza civile e democratica e del valore fondamentale della vita umana.

Con Decreto Dirigenziale n. 1 del 20.01.2023, pubblicato sul BURC n. 7 del 27.01.2023, è stato approvato il Concorso de quo come occasione e strumento per intraprendere fra i giovani studenti un percorso di informazione/formazione – recita il bando – «su quanto accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere».

A chi è rivolto
Il concorso è rivolto a studenti appartenenti alle scuole di ogni ordine e grado (sia primaria che secondaria di primo e secondo grado) che possono partecipare proponendo – mediante video, spot, corto o foto – una narrazione originale del loro lavoro di ricerca e studio su esperienze della Shoah che abbiano interessato luoghi interni al nostro territorio regionale.

Adesione all’avviso
Le scuole interessate a partecipare sono invitate a registrarsi alla piattaforma bandi.sviluppocampania.it e a compilare ed inviare la scheda di partecipazione.

Per eventuali informazioni o problematiche tecniche sarà possibile contattare i numeri 081-23016960 e 08123016961, mentre eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inoltrate esclusivamente alla PEC azionedisistemagiovani2@pec.regione.campania.it.

Attuazione
L’intervento si svilupperà in due fasi:

  • Fase I: REGISTRAZIONE, PRESENTAZIONE SCHEDA PARTECIPAZIONE E PRODOTTO da parte degli Istituti scolastici e dei relativi docenti che avranno cura di guidare i propri alunni alla realizzazione di un prodotto finale di presentazione dei lavori realizzati dagli studenti di ciascuna scuola, partecipanti al Concorso in quanto classe o gruppo interclasse, per un numero massimo di quattro proposte, una per ciascuna categoria (video/spot/corto/fotografia);
  • Fase II: Premiazione dei migliori elaborati e realizzazione dei soggiorni educativi

Sono previste due graduatorie.

  • Una prima graduatoria per le scuole primarie e per le scuole secondarie di primo grado. Verranno premiati i migliori 30 prodotti appartenenti alle categorie di cui all’art. 3 e dunque video/spot/corto/fotografia, con dei gadget a valere sul POR Campania FSE 2021/2027.
  • Una seconda graduatoria per le scuole secondarie di secondo grado. Verranno premiati i migliori 30 prodotti appartenenti alle categorie di cui all’art. 3 e dunque video/spot/corto/fotografia. I premi messi in palio saranno per i primi 10 in graduatoria visita nei campi della memoria in Polonia (Auschwitz-Birkenau), buoni libri per i successivi in graduatoria.