IoStudio 2018, DAL 15 AL 30 GENNAIO SARANNO EROGATE LE BORSE DI STUDIO
Avviso importante per tutti gli studenti beneficiari della borsa di studio IoStudio:
Dal 15 gennaio 2019 saranno disponibili le Borse di studio a.s. 2017/2018 relative alle graduatorie regionali per il Fondo unico per il welfare dello studente e il per il Diritto allo Studio!
Per ritirare la borsa di studio di 400 euro, gli studenti che sono stati inseriti dalle rispettive Regioni all’interno degli elenchi dei soggetti beneficiari, possono recarsi presso qualsiasi Ufficio Postale accompagnati da entrambi i genitori, senza necessità di utilizzare o esibire la Carta dello Studente IoStudio, ma semplicemente richiedendo all’operatore di sportello di incassare una borsa di studio erogata dal MIUR attraverso un “Bonifico domiciliato” ed esibendo i codici fiscali e i documenti di identità in corso di validità.
Tempistiche di erogazione
Le borse di studio potranno essere ritirate fino al 30 gennaio 2019.
ATTENZIONE: Chi non farà in tempo a recarsi alle Poste entro il 30 gennaio 2019 NON perderà il diritto alla propria borsa di studio. Verrà infatti effettuata una nuova erogazione per dare la possibilità alle famiglie di riscuotere il beneficio assegnato.
Dettagli sulle modalità di riscossione delle Borse di studio
Modalità di erogazione studenti beneficiari minorenni
- esercizio esclusivo da parte del singolo genitore della potestà genitoriale a seguito di decesso (o dichiarazione di morte presunta), decadenza da parte dell’altro genitore o per riconoscimento del figlio da parte di un solo genitore; in questi casi non è necessario acquisire alcuna documentazione comprovante tale stato;
- presentazione da parte del genitore richiedente di idoneo provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria, dal quale risulti l’autorizzazione ad agire autonomamente, senza il concorso dell’altro genitore. Quanto detto vale anche per il caso in cui, in costanza di separazione o divorzio tra i genitori e non sussistendo accordo tra gli stessi, il provvedimento di cui sopra sia presentato dal genitore non affidatario.