L’ISTITUTO COMPRENSIVO “CAMPO DEL MORICINO” FESTEGGIA L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO CON ALTRE SCUOLE VIVE DI NAPOLI

L’entusiasmo e la gioia di mostrare quanto imparato durante i laboratori dello scorso anno grazie al progetto “Piazza Mercato: Moricino in Campo” era palpabile, l’Assessore Fortini è stata, infatti, in visita all’Istituto Comprensivo Campo del Moricino di piazza Sant’Eligio a Napoli, dove, per l’occasione, si sono esibiti giovani di ogni età.

Nel corso del mini-tour organizzato tra i piani della scuola di piazza Mercato, si sono esibiti non soltanto i ragazzi dell’Istituto ospite la cui orchestra composta da studenti e professori ha catturato l’attenzione di tutti con inni e colonne sonore; ma anche i bimbi della Scuola dell’infanzia S. Eligio ed il loro coloratissimo mercato tratto dalle “Scene dalla Storia di Napoli” e della Scuola Primaria IC Scialoja-Cortese con danze e canti popolari imparati grazie al progetto “Ritmi e danza del mio territorio”. Successivamente, i giovani scienziati, con tanto di camice bianco, della Scuola Secondaria di I grado Corradino di Svevia e le loro “Reazioni… a catena” ed i tangheri dell’ITC Caruso del progetto dedicato ai temi della violenza “Il coraggio di reAGIRE”. Tra un’esibizione e l’altra, c’è spazio anche per l’alta tecnologia del progetto “Explorer” ed il drone terrestre dell’ITIS Giordani-Striano che fa magicamente a braccetto con l“Art performance” dell’ISIS Boccioni-Palizzi. E lungo tutto il percorso tutti i partecipanti sono stati accompagnati da gentil dame e galantuomini vestiti in abiti d’epoca dell’ISIS Isabella d’Este-Caracciolo.

Una festa, insomma, quella organizzata dal Dirigente Scolastico Carmine Negro, con la collaborazione dei dirigenti degli altri istituti partecipanti, volta sia ad accogliere l’Assessore all’Istruzione della Regione Campania Lucia Fortini e la Dirigente dell’USR Campania Luisa Franzese che ad inaugurare in modo spumeggiante un nuovo anno scolastico mostrando agli altri, ma innanzitutto ai ragazzi, quanto la scuola sia un momento importante e al contempo divertente, quanto la scuola sia “viva”.