Si è svolto oggi, presso l’Istituto A. Volta di Napoli, scuola appartenente alla rete del progetto Vivi il quartiere, il seminario conclusivo del Programma Scuola Viva in Quartiere che ha mostrato i progressi raggiunti da un piccolo gruppo di iscritti al termine del loro percorso personalizzato. Tailorizzato e cucito su misura in base alle loro esigenze ed aspettative. Un piccolo estratto del progetto, una pillola rispetto alle tante attività messe in campo dalle 10 istituzioni scolastiche componenti la rete degli istituti partner, ma che appare molto eloquente e serve a descrivere la bontà del progetto ideato: 21 ragazzi che hanno terminato un laboratorio dedicato di 140 ore con un bagaglio ricco di conoscenze in settori altamente tecnici quali la termoidraulica e le energie rinnovabili. Un comparto – specialmente in questo momento storico – di grande rilevanza strategica e che può aprire loro ampi scenari e aspettative nel campo del lavoro.

Una piccola dimostrazione di come progetti quali Scuola Viva in Quartiere possano raggiungere risultati importanti grazie alla capacità della comunità educante di accogliere gli alunni grazie ad una vasta, ampia e radicata sinergia tra i vari livelli di governo: Istituzioni, Terzo Settore e, non ultimo, comunità locali, che sembrano essere le uniche titolate a comprendere al meglio le complessità dei propri territori e le necessità dei singoli. Il tutto, accolti dal padrone di casa, il Dirigente Scolastico del Volta di Napoli, e con la partecipazione di Antonio Del Prete Presidente APS Amici Di PeterPan e coordinatore del Progetto Scuola, Terzo Settore e Mondo produttivo per la comunità locale, Giuseppe Oliviero Presidente CNA Campania Nord, Pietro Vitiello Consigliere della IV Municipalità e tutti i ragazzi che con estrema caparbietà hanno brillantemente concluso il loro percorso.