Destinato alle Scuole secondarie di I e II grado paritarie non commerciali, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato l’Avviso di stanziamento di 45 milioni per la realizzazione di interventi di tutoraggio e formazione finalizzati alla riduzione dei divari territoriali nell’istruzione e per il contrasto alla dispersione scolastica.
I progetti potranno essere coordinati da team anche in partenariato con soggetti pubblici e privati, organizzazioni del terzo settore che volgono attività formative per gli studenti ed attività di prevenzione della dispersione scolastica, in favore di studenti con fragilità negli apprendimenti, a rischio di abbandono o che abbiano interrotto la frequenza scolastica.
Le proposte progettuali possono essere presentate entro le ore 15:00 del 12 settembre 2024, accedendo alla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti”, disponibile nell’apposita area riservata del portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, all’indirizzo https://pnrr.istruzione.it.
All’atto della presentazione della candidatura il legale rappresentante dell’ente gestore di più sedi di scuole paritarie seleziona, nell’area “Progettazione”, in corrispondenza del rispettivo Avviso, dovrà indicare la scuola secondaria di primo o di secondo grado che avrà il ruolo di capofila per la gestione del progetto, le cui attività potranno essere svolte su tutte le rispettive sedi scolastiche di competenza.
A ciascun ente gestore delle scuole paritarie non commerciali secondarie di primo e secondo grado è assegnato uno specifico finanziamento, visualizzabile accedendo sulla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti”, attribuendo una quota calcolata secondo i criteri di riparto di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito 2 febbraio 2024, n. 19, in proporzione al numero degli studenti frequentanti riferiti all’anno scolastico 2023-2024, alle percentuali relative agli studenti con cittadinanza non italiana, agli studenti ripetenti, agli studenti con disabilità, agli studenti che abbandonano gli studi in corso d’anno, alla percentuale di studenti con fragilità nelle competenze con un indice di status socio-economico-culturale (ESCS), come accertati dall’INVALSI nell’ambito delle prove svolte al grado 8, grado 10 e grado 13.
Il Ministro Valditara, fa sapere che “con questo Avviso si prosegue, coinvolgendo anche gli istituti paritari del sistema nazionale di istruzione, l’azione di contrasto ai divari territoriali e alla dispersione scolastica, con attività mirate a sostenere e motivare gli studenti più fragili. L’obiettivo – prosegue Valditara – è costruire una scuola basata sulla personalizzazione della didattica e sull’orientamento, capace di far emergere i talenti e le potenzialità di ogni studente, senza lasciare nessuno indietro”.