All’ICS Calderisi di Villa di Briano, si è tenuta, il 7 giugno 2023, la manifestazione finale del progetto “Scuola viva: una scuola per pensare e sentire il mondo intero!” della I annualità del Programma Scuola Viva 2021-2027 della Regione Campania.
Durante l’evento conclusivo aperto al pubblico e a cui ha partecipato l’intera comunità scolastica, sono stati presentati e condivisi i risultati delle attività laboratoriali. I destinatari hanno avuto la possibilità di esibirsi insieme in performance di recitazione, ballo e canto.
Il progetto ha avuto diversi obiettivi:
- Incrementare il supporto e l’assistenza offerta alle alunne e agli alunni ed alle rispettive
famiglie, prestando particolare attenzione a coloro che presentano problematiche specifiche e/o difficoltà nell’apprendimento; - Ridurre i casi di dispersione scolastica e di abbandono scolastico precoce;
- Favorire le capacità relazionali, di condivisione e di confronto di ragazze e ragazzi;
- Favorire l’acquisizione e il miglioramento della percezione e della conoscenza del corpo e lo sviluppo di capacità psico-motorie, espressive e comunicative e creative.
LE ATTIVITÀ LABORATORIALI DEI MODULI
Il MODULO 4 – DALLE STORIE ALL’ARTE ESPRESSIVO MANUALE ATTRAVERSO LA METODOLOGIA DI HERVÉ TULLET, il laboratorio espressivo e creativo di 40 ore destinato agli alunni della scuola primaria, ha avuto la finalità di valorizzare il potenziale espressivo e comunicativo attraverso la metodologia dell’artista H. Tullet: scrittore e illustratore francese, autore rilevante nel mondo della letteratura per l’infanzia. Alla conclusione delle attività laboratoriali, i partecipanti hanno realizzato una recita, allestendone anche la scenografia. La recita è stata messa in scena alla presenza di genitori, insegnanti e dell’intera comunità scolastica.
Il MODULO 7 – UNA CASA FATTA DI NOTE ALL’INFANZIA, alla sua seconda edizione, è un laboratorio di globalizzazione musicale, incentrato sull’eco del grande “cammino” di AMAL, un cammino verso casa, verso la propria identità, attraverso i principi dell’accoglienza e dell’inclusione. Le attività hanno consentito di percepire la diversità come ricchezza,
facendo leva sul potenziale della musica. Il MODULO 8 ed il MODULO 9 sono la declinazione di questo stesso modulo, rispettivamente per i destinatari della scuola primaria di I e di II grado.
Il modulo MODULO 3 – CORPI IN ASCOLTO ha avvicinato gli studenti al teatro con giochi fisici, di gruppo, ritmici e improvvisazione e tecniche teatrali. Il percorso si è basato sull’ascolto come primo passo per imparare ad avere fiducia nelle proprie possibilità, scoprire i propri limiti e trasformarli in attitudini positive. I partecipanti hanno esplorato, a partire da esercizi di mimo e da tecniche di emissione vocale, le proprie possibilità corporee e vocali. Lavorando in gruppo, hanno appreso il valore del condividere, del rispetto delle proposte altrui. Ma anche a divertirsi, scoprendo il meraviglioso e magico mondo del teatro.
I DUE MODULI DI TEATRO
Il MODULO 1 – A GIOCARE IL TEATRO, destinato alla scuola dell’infanzia, ha avvicinato i piccoli alunni al teatro con giochi fisici, di gruppo, ritmici e improvvisazione. Il percorso si è basato sulla creatività dei bambini che sono stati liberi di esplorare, a partire da esercizi di mimo e da tecniche di emissione vocale, le loro possibilità corporee e vocali. Il gruppo dei pari ha insegnato il valore del condividere, del rispetto delle proposte altrui e a divertirsi scoprendo il meraviglioso e magico mondo del teatro.
Il MODULO 2 – A IMPARARE IL TEATRO è stato, invece, destinato agli alunni della scuola primaria. Esso è stato incentrato sulla ricerca delle capacità creative, fisiche e vocali dei bambini. L’obiettivo principale è stato rendere i bambini, non solo “attori” dello spettacolo ma anche, attraverso la collaborazione reciproca, “creatori” dello stesso. Lo spettacolo finale ha rappresentato “un dono” che i bambini faranno agli insegnanti, ai genitori e a tutti gli spettatori.
MODULO 6 – GENITORI IN GIOCO ASCOLTO SCOPRO RACCONTO CREO LEGAMI RELAZIONI ABBRACCI
Il moldulo 6 è stato destinato agli alunni della scuola secondaria di I grado, con il coinvolgimento di alcuni genitori. Il percorso si è fondato sul principio che le relazioni familiari più serene influiscono positivamente sul benessere dell’alunno e sul successo formativo. L’attività principale è stata la narrazione delle storie e del gioco, per poi arrivare alla condivisione di esperienze ed emozioni.
MODULO 5 – IL KAMISHIBAI L’INVENZIONE DELLE STORIE ILLUSTRATE CON VARIE TECNICHE ARTISTICHE
Questo modulo è stato destinato agli alunni della scuola secondaria di I grado. Attraverso l’invenzione di storie, i partecipanti hanno potuto meglio comprendere le dinamiche dell’abbandono scolastico, del bullismo e delle problematiche dei ragazzi in età preadolescenziale. E di restituire i risultati delle riflessioni condivise con gli studenti agli insegnanti. Tali risultati sono utili per orientare l’azione educativa. Il tutto attraverso il racconto teatralizzato del Kamishibai. Traducibile come “spettacolo teatrale di carta”, è una forma di narrazione che ha avuto origine nei templi buddisti nel Giappone del XII secolo. I monaci utilizzavano gli emakimono – l’unione di testo ed immagini – per narrare ad un pubblico, principalmente analfabeta, delle storie dotate di insegnamenti morali.
Attività della Cabina di Monitoraggio e dell’Osservatorio delle politiche dell’Istruzione per la diffusione delle migliori esperienze del programma Scuola Viva Campania con focus su manifestazioni finali e svolgimento dei moduli nel corso della prima annualità del ciclo di Programmazione 2021-2027.
LINK UTILI
Di seguito, alcuni link utili:
Clicca sull’anteprima di seguito, per visualizzare la scheda del Progetto Scuola Viva SCUOLA VIVA: UNA SCUOLA PER PENSARE E SENTIRE IL MONDO INTERO!:
CU 9 CE – ICS – R. CALDERISI – VILLA DI BRIANO – I ANNUALITÀ (2021-2027)
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