75 ANNI DI UNICEF, LA STAFFETTA TRA DIRITTI E DESIDERI ARRIVA A NAPOLI
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Anche quest’anno Unicef ha organizzato una staffetta importantissima tra diritti e desideri per ricordare a tutti che garantire a tutti i bambini del mondo pari diritti e pari desideri è un impegno cui siamo tutti chiamati, ogni giorno.
Ultima tappa del cammino è stata Napoli dove, nella sala dei Baroni di Caste dell’Ovo, è stato posato un coloratissimo pavimento. Il simbolo scelto per la staffetta, che quest’anno rappresenta anche il festeggiamento dei 75 anni di Unicef, infatti, è il Basolato dei diritti: “Pavimentiamo le strade per tracciare i diritti dei bambini e dei ragazzi” questo è il motto.
Un’immagine evocativa, quella del basolato, un’occasione di ricucitura urbana a misura di bambino, fondata sui diritti sanciti dalla Convenzione dei Diritti dei Bambini, una strada da fare tutti insieme da camminare cooperando. Ogni società ha il dovere di educare i giovani per creare adulti consapevoli. Ancor più oggi che la pandemia ha amplificato ancora di più le differenze sociali. Bisogna ripartire da qui per renderli parte integrante di percorsi di civiltà, accoglienza e pace.
Il riconoscimento dei diritti rappresenta il futuro alla base di qualsiasi società democratica: se non si pensa al futuro di tutti i bambini indistintamente, non si pensa al futuro della società.
Hanno preso parte all’evento del 12 dicembre: Lucia Fortini Assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili della Regione Campania, Gaetano Manfredi Sindaco di Napoli, Mia Filippone Vice-Sindaco e Assessore all’istruzione del Comune di Napoli, Carlo Marino Sindaco di Caserta e Presidente Anci Campania, Emilia Narciso Presidente Unicef Regione Campania.
