Oggi, 22 aprile, si celebra la Giornata della Terra 2024, Earth Day una grande manifestazione a livello mondiale dedicata alla tutela dell’ambiente. La ricorrenza è stata istituita nel 1970, da un’idea dell’attivista statunitense John McConnell.
La Giornata della Terra è, oggi, una preziosa occasione per sensibilizzare sulle problematiche più urgenti del nostro tempo: dall’inquinamento dell’aria all’esaurimento delle risorse non rinnovabili, fino alla distruzione degli ecosistemi e l’estinzione di animali e piante.
Tema di quest’anno è Planet VS Plastics. E si basa su un obiettivo chiaro: ridurre del 60% la produzione di plastica entro il 2040, come sottolineato dallo slogan “60×40“.
La scelta del tema – come ribadito sul sito dell’Earth Day – è per sostenere una consapevolezza diffusa sui rischi per la salute derivanti dalla plastica; contribuire ad eliminare gradualmente tutta la plastica monouso; e spingere urgentemente per un trattato delle Nazioni Unite sull’inquinamento da plastica e chiedere la fine del fast fashion.
L’Europa ha, in parte, accettato la sfida di ridurre la produzione di plastiche, confermando gli obiettivi proposti dalla Commissione di riduzione rifiuti al 2030, 2035 e 2040 e, dal 2030, i divieti di alcuni formati di imballaggi in plastica monouso, così come i target sul riuso, per cui si introducono però delle esenzioni.
L’INIZIATIVA “ORTO IN CONDOTTA”
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha sottolineato l’iniziativa dell’Istituto Comprensivo Portella della Ginestra. Qui, in occasione della Giornata della Terra, è stato lanciato il progetto “Orto in condotta”.
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