In occasione degli Stati Generali dell’Ambiente nell’ambito del Green Med Expo&Symposium, promossi dalla Regione Campania, è andato in scena l’ultimo atto del Concorso Maremovie che ha premiato 2 delle 12 scuole selezionate in Campania.
Il concorso Maremovie, indetto dalla Regione Campania con la collaborazione dell’Associazione Marevivo e dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha avuto come scopo principale, mediante la realizzazione di appositi video, la valorizzazione dell’ambiente e l’educazione ambientale per la salvaguardia della risorsa acqua nei corpi idrici ed in particolare dell’ambiente marino.
Il Concorso ha voluto stimolare la creatività dei ragazzi e accrescerne la consapevolezza rispetto a temi di ragguardevole importanza. Con gli insegnanti e con la supervisione tecnica della squadra di School Movie, i ragazzi hanno scelto la tematica e sono diventati protagonisti di ogni fase, ideativa, progettuale, di sceneggiatura, fino ad interpretare i personaggi del loro spot.
Le scuole campane coinvolte sono state l’Istituto Comprensivo da Vinci-Lorenzini di Caserta, l’IC di San Marzano sul Sarno, l’IC Falcione Paciano di Pomigliano d’Arco, l’IC di Montemiletto in Irpinia, l’IC Carducci di Capaccio-Paestum, l’IIS G. Siani di Napoli, l’ISIS Archimede di Napoli, il Liceo artistico Palizzi di Napoli, l’IPSEOA Cavalcanti di Napoli, l’ISIS Caruso di Napoli e l’IIS Antonio Pacinotti di Scafati. Il video vincitore per le scuole secondarie di I Grado è stato quello dal titolo “Insieme si può”, realizzato dagli studenti dell’IC di Sant’Agata de’ Goti e “Il mare in tavola!” dell’I.I.S. Siani di Napoli, per le secondarie di secondo grado. I video andranno in onda su La7 il prossimo 29 giugno.
Lucia Fortini, Assessore alla Scuola e alle Politiche sociali ha commentato così la giornata sui suoi profili social: “Questa giornata ci dimostra come gli studenti e le studentesse della scuola campana abbiano le idee chiare sull’ambiente. Hanno realizzato dei lavori straordinari nei quali ci hanno dato il loro punto di vista e ci dicono che dobbiamo fare più attenzione ai nostri gesti, perché i nostri possono essere i gesti di tanti e questo naturalmente può incidere sull’ambiente. Credo che coinvolgere le scuole significhi proprio chiedere una mano a chi ha occhi che vedono più lontano”.
