4 Settembre 2024

IC 53 GIGANTE NEGHELLI DI NAPOLI PREMIATO AL CONCORSO “SHOAH: COMPRENDERE È IMPOSSIBILE, CONOSCERE È NECESSARIO”

Premiata la Scuola Viva IC 53 Gigante Neghelli di Napoli al concorso “Shoah: Comprendere è impossibile, conoscere è necessario”. La scuola è fra quelli aderenti al Programma Scuola Viva 2021-2027 della Regione Campania.

Il corto premiato è stato realizzato dagli alunni delle classi II F e III B della scuola secondaria di primo grado, con la Professoressa Arletta Fabbricatore, nell’ambito del concorso bandito dalla Regione Campania “I Giovani e la Cultura della Storia – Shoah: Comprendere è impossibile, conoscere è necessario”. Il titolo dell’opera è “Un segno sulla pelle”. Ed è visionabile qui di seguito.

La cerimonia di premiazione si è svolta l’8 giugno 2023, presso la Sala Auditorium della Giunta Regionale della Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C3.

LE DUE GRADUATORIE FINALI

La Commissione di valutazione regionale ha esaminato i prodotti presentati dalle scuole (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado) in risposta all’Avviso Pubblico “I Giovani e la Cultura della Storia – Shoah: Comprendere è impossibile, conoscere è necessario” approvato con D.D. n. 1 del 20/01/2023.

Con DD. n. 18 del 26/05/2023, sono state rese pubbliche le graduatorie finali contenenti l’elenco dei prodotti vincitori, idonei non vincitori e inammissibili.

Le graduatorie sono due:

Una prima graduatoria per le scuole primarie e per le scuole secondarie di primo grado. Sono premiati i migliori 30 prodotti appartenenti alle categorie di cui all’art. 3 del bando e dunque video/spot/corto/fotografia, con dei gadget a valere sul POR Campania FSE 2021/2027.
Una seconda graduatoria per le scuole secondarie di secondo grado. Sono premiati i migliori 30 prodotti appartenenti alle categorie di cui all’art. 3 e dunque video/spot/corto/fotografia.

Proprio nella prima di queste due graduatorie, risulta inserita la Scuola Viva IC 53 Gigante Neghelli di Napoli. La graduatoria è visionabile cliccando qui.

I premi messi in palio: per i primi 10 in graduatoria, visita nei campi della memoria in Polonia (Auschwitz-Birkenau); buoni libri per i successivi in graduatoria.

IL CONCORSO

Riflettere sugli anni della persecuzione ebraica per sviluppare un antidoto culturale contro ogni nuova forma di discriminazione dei popoli. Questa è la missione per la quale la Regione Campania scende in campo con il bando di selezione per il Concorso denominato “Shoah: Comprendere è impossibile, conoscere è necessario“.

L’iniziativa della Regione si colloca nell’ambito della L.R. n. 26 del 2016 (“Costruire il futuro. Nuove politiche per i giovani”, D.G.R. n. 896 del 28/12/2018), istituita per promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale-economica-culturale, la loro crescita verso una condizione di cittadini consapevoli e responsabili. E contribuire, in questo modo, alla costruzione di una nuova identità europea ispirata ai principi della solidarietà, dell’inclusione sociale, della sostenibilità e del benessere. Ma anche di innescare processi in grado di educare a modelli comportamentali virtuosi.

In sintesi, la cornice valoriale di riferimento è quella dei 17 Obiettivi dello Sviluppo sostenibile inclusi nell’Agenda internazionale 2030 dell’ONU e della Carta per l’Educazione alla Cittadinanza Democratica e ai Diritti Umani adottata dai Paesi membri del Consiglio d’Europa nel 2010.

OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA

Sul piano locale, il Concorso intende rafforzare il valore dell’adesione italiana alla ricorrenza internazionale del 27 gennaio di ogni anno, riconosciuto quale “Giorno della Memoria”. La data scelta è quella di abbattimento dei cancelli di Auschwitz. Una data che pose fine alla “Shoah”, così chiamata per indicare persecuzione, deportazione e sterminio del popolo ebraico ad opera delle leggi razziali emanate dal regime nazista.

Le attività già messe in campo nel 2022 hanno evidenziato lo straordinario capitale umano di cui è dotata la nostra regione e, in tal solco, la Giunta Regionale ha inteso riproporre un contest sulla Shoah. Un contest attraverso il quale i ragazzi e le ragazze delle scuole di ogni ordine e grado (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado) hanno l’occasione ulteriore di approfondire i temi del rispetto, dell’inclusione, della convivenza civile e democratica e del valore fondamentale della vita umana.

Con Decreto Dirigenziale n. 1 del 20.01.2023, pubblicato sul BURC n. 7 del 27.01.2023, è stato approvato il Concorso de quo come occasione e strumento per intraprendere fra i giovani studenti un percorso di informazione/formazione – recita il bando – «su quanto accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere».

A CHI È RIVOLTO IL BANDO

Il concorso è rivolto a studenti appartenenti alle scuole di ogni ordine e grado (sia primaria che secondaria di primo e secondo grado) che possono partecipare proponendo – mediante video, spot, corto o foto – una narrazione originale del loro lavoro di ricerca e studio su esperienze della Shoah che abbiano interessato luoghi interni al nostro territorio regionale.